Furto in negozio: Come individuare i taccheggiatori?
Il taccheggio è una delle principali cause delle differenze inventariali nei negozi. Questo reato, punito dalla legge, ha un impatto negativo sul fatturato di tutti i tipi di negozi. Per contrastare questa piaga, esistono diversi dispositivi di sicurezza. L’intelligenza artificiale è uno dei più recenti ed efficaci. Aiuta i negozianti a identificare le azioni tipiche di un furto.
Come riconoscere i taccheggiatori in un negozio?
Tutti i negozi devono fare i conti con il taccheggio. Rientrate tra i commercianti che hanno registrato un alto tasso di perdite inventariali nel 2022? Il contesto economico fa sì che questo reato sia in aumento e che i ladri possano avere profili diversi. Tuttavia, esistono alcuni comportamenti sospetti che dovrebbero richiamare l’attenzione.
Non esiste un profilo tipico dei ladri
La difficoltà principale per i commercianti è che non esiste un profilo standard del taccheggiatore. I furti possono essere occasionali o regolari, commessi da una singola persona o da un gruppo di individui. L’inflazione ha inoltre aumentato il numero di furti occasionali. Anche i clienti abituali possono avere la tentazione di rubare uno o più articoli. I prodotti alimentari, gli alcolici e i cosmetici sono tra le categorie merceologiche più colpite da questa piaga.
Individuare un comportamento sospetto nei reparti
Un comportamento sospetto è un’azione che a prima vista può sembrare innocua. Ad esempio, una persona può far scivolare un articolo in una borsa. Ma sapete che i ladri possono essere dotati di una borsa a doppio fondo? In questo caso, l’articolo rimarrà nascosto e non verrà presentato al momento del pagamento alla cassa. Un altro gesto classico è quello di nascondere gli oggetti negli indumenti: tasche, maniche. Prevede anche il mettere gli articoli sul fondo di una carrozzina per bambini, tra gli altri prodotti acquistati in precedenza. Un altro comportamento sospetto è quello di mangiare prodotti all’interno del negozio. Il “cliente” pagherà ciò che ha consumato?
Conoscere le tecniche di taccheggio
I taccheggiatori abituali possono avere molta inventiva. È difficile identificare tutte le tecniche di furto. Tuttavia, alcune possono essere considerate dei classici.
- La borsa rivestita di metallo: i ladri usano questo tipo di borsa per confondere i sistemi antifurto.
- Lasciare gli oggetti sul fondo di una borsa o sul fondo di un carrello della spesa: anche se esistono clienti onesti, e la dimenticanza è reale, questa è una tecnica di furto comune nei supermercati, soprattutto durante le casse.
- Lo scambio di etichette: questa tecnica consiste nell’incollare l’etichetta del codice a barre di un prodotto più economico sull’etichetta di un articolo più costoso.
- L’etichettatura errata: ad esempio, la scelta di un prezzo minimo al chilo per i prodotti venduti a peso (frutta, verdura, generi alimentari sfusi).
Consigli per prevenire il taccheggio
La dissuasione è il modo migliore per proteggersi dal taccheggio per le varie catene di vendita al dettaglio. Per i commercianti, i gestori di negozi di abbigliamento, alimentari, farmacie o supermercati, si tratta di garantire la sicurezza del proprio negozio con l’aiuto di personale qualificato e vari dispositivi ben visibili ai clienti.
Il team di sicurezza
La presenza di una guardia di sicurezza (o di più addetti alla sicurezza, a seconda delle dimensioni del negozio) è spesso necessaria nei locali commerciali. Il personale di sicurezza controlla l’ingresso e l’uscita dei clienti e monitora gli schermi di videosorveglianza. Intervengono anche in caso di flagranza di reato di borseggio.
Sistema di telecamere di sorveglianza
Le telecamere di sicurezza sono gli elementi più importanti del sistema. Trasmettono in diretta i movimenti dei clienti nel negozio e consentono di effettuare registrazioni. Il personale di sicurezza incaricato della videosorveglianza può intervenire direttamente presso il presunto ladro e presentare le registrazioni come prova del reato. È importante notare che le registrazioni e le immagini della videosorveglianza sono ammissibili come prova in caso di denuncia. Si ricorda che l’installazione di telecamere nei camerini è vietata.
Installazione di sistemi antifurto
Anche le etichette RFID e le barriere antitaccheggio fanno parte del sistema di sicurezza. L’etichetta RFID viene applicata su un articolo. Contiene un piccolo chip elettronico che consente di rintracciare il prodotto etichettato. È questo chip che fa scattare gli allarmi delle barriere antitaccheggio, se non viene disattivato al momento del pagamento alla cassa.
Ricorrere all’intelligenza artificiale
Quando la dissuasione non è sufficiente, i commercianti possono affidarsi a nuovi tipi di dispositivi, in particolare all’intelligenza artificiale. Grazie all’IA, è possibile identificare le azioni del furto e intervenire rapidamente sul sospetto.
In che modo l’IA consente di riconoscere le azioni del furto?
L’IA si basa su un algoritmo per riconoscere le azioni del furto. Questo algoritmo analizza le immagini di videosorveglianza per identificare i comportamenti sospetti e le tecniche di furto menzionate in precedenza. Queste sono considerate al pari di anomalie. Attenzione: non si tratta di identificare le persone utilizzando il riconoscimento facciale. È la gestualità del ladro che l’intelligenza artificiale rileva, non il suo volto.
Se viene rilevata un’anomalia, viene inviata una notifica al responsabile della sicurezza. Quest’ultimo non è quindi obbligato a monitorare costantemente gli schermi e può intervenire non appena viene informato dall’IA del furto in corso.
Come installare una soluzione IA in un negozio?
L’installazione di una soluzione IA è semplice e non richiede alcuna conoscenza tecnica. Con Veesion, è sufficiente installare il software sull’apparecchiatura video esistente. Non occorre sostituire il dispositivo di sorveglianza, Veesion si adatta a tutti i modelli di telecamere. Questo strumento di sicurezza opera in completa autonomia. I commercianti sono quindi liberi di lasciarlo in funzione 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
In conclusione, l’identificazione di un ladro in un negozio si basa soprattutto sull’analisi del suo comportamento. Una guardia di sicurezza, da sola, non è in grado di individuare tutti i movimenti del ladro, anche se è dotata di un numero importante di telecamere di sorveglianza. Molti comportamenti sospetti possono sfuggire all’occhio umano, per quanto esperto possa essere. L’IA, invece, è in grado di analizzare una moltitudine di immagini in tempo reale per individuare le anomalie. Fornisce al responsabile della sicurezza tutte le prove necessarie per intercettare un ladro.
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