Quali sono i prodotti più frequentemente rubati nei supermercati?

14 %. Questo è l’aumento del numero di furti registrati nei supermercati e nei piccoli negozi francesi tra il 2022 e il 2023*. Questo tipo di sottrazione rappresenta una grave perdita di guadagno per i negozi interessati. Scopra quali sono i prodotti più comunemente rubati nei supermercati e come proteggersi.

I prodotti più comunemente rubati nei supermercati

I prodotti più frequentemente rubati nei supermercati includono prodotti alimentari, prodotti per l’igiene, cosmetici e accessori di moda:

• formaggi;
• carne e salumi;
• profumi;
• accessori di moda (occhiali da sole, bigiotteria, ecc.);
• prodotti per il trucco;
• prodotti dolciari.

Le tecniche di furto più comuni utilizzate nei supermercati

Occultamento

È la tecnica di furto più comune: nascondere gli articoli per evitare di pagarli. Una classica tecnica di taccheggio. Fondi delle borse finti, tasche difficili da raggiungere: i ladri fanno a gara di immaginazione per riuscire a scappare senza pagare. Per non parlare della pratica sempre più comune di “dimenticare” il fondo della borsa o del carrello alla cassa.

Anche le borse di metallo vengono utilizzate sempre più spesso, per evitare che i dispositivi antitaccheggio le rilevino. Allo stesso modo, un magnete posto all’interno di una tasca o di una borsa può essere utilizzato per confondere i sistemi di allarme.

Usate i vostri vestiti

Gli oggetti di piccole dimensioni sono generalmente facili da nascondere nella tasca di un cappotto o nella manica di un maglione. Ecco perché questa tecnica è così popolare tra i ladri dei supermercati, in particolare nel reparto cosmetici. Il tipo di prodotti che vi si trovano (profumi, rossetti, fondotinta, ecc.) può essere testato sul posto, quindi la manipolazione è autorizzata e alcuni ne approfittano non rimettendo i prodotti sugli scaffali.

Furto con il passeggino

Nascondere i prodotti sotto il passeggino del bambino è un’altra tecnica molto diffusa. Spesso coperti dagli effetti personali del bambino, la tentazione di aggiungere articoli pensando che nessuno se ne accorga è talvolta grande.

Cambiare le etichette

Scambiare le etichette dei prodotti per pagarli meno è una forma di taccheggio. Meno evidente di quella di nascondere un articolo sotto la giacca, questa tecnica è particolarmente comune con frutta, verdura e prodotti sfusi. Al momento della pesatura, il ladro appone l’etichetta di un altro prodotto, più economico al chilo, e poi procede alla cassa. Anche altri disonesti possono aggiungere prodotti dopo la pesatura.

Come si possono prevenire i furti nei negozi?

Di fronte all’aumento dei furti, esistono diverse soluzioni preventive.

Utilizzare dispositivi antitaccheggio ogni volta che è possibile

Questa è la soluzione più utilizzata per prevenire le differenze inventariali: i dispositivi antifurto. Questo sistema prevede l’installazione delle barriere antifurto per proteggere gli articoli in vendita. I tipi di dispositivi antitaccheggio variano a seconda degli articoli da installare: etichette antitaccheggio (adatte per articoli di piccole dimensioni), badge antitaccheggio (spesso utilizzati per proteggere i capi di abbigliamento), occhiali antitaccheggio, bottiglie antitaccheggio (sotto forma di fascette da collo o dispositivi antitaccheggio in loco), ecc.

Installare telecamere di sorveglianza

Sempre presenti agli ingressi e alle uscite dei negozi, le guardie giurate sono essenziali per la sorveglianza. Tuttavia, non sono infallibili, poiché non possono avere occhi ovunque. Ecco perché i sistemi di videosorveglianza sono diventati una parte essenziale di quasi tutti gli ambienti di vendita al dettaglio. Collocate in aree strategiche dei negozi, le telecamere di sorveglianza consentono di vedere esattamente ciò che accade nelle corsie.

Affidarsi alla videosorveglianza intelligente con intelligenza artificiale

Nonostante questi sistemi di sorveglianza, il rischio di furti rimane elevato. Per migliorare la protezione e la prevenzione, l’intelligenza artificiale (IA) viene in soccorso della videosorveglianza dei negozi. Grazie a un algoritmo in grado di rilevare i comportamenti sospetti e i gesti dei ladri, la videosorveglianza intelligente rafforza l’azione delle telecamere di sorveglianza. Analizzate in tempo reale, le immagini vengono trasmesse al direttore del negozio e/o al responsabile della sicurezza. Se vengono rilevati gesti sospetti, viene inviata una notifica a un telefono, un computer o un tablet. È quindi possibile intervenire sul sospetto.
Non essendo basato sul riconoscimento biometrico, questo sistema rispetta l’anonimato delle persone riprese. La videosorveglianza IA consente un intervento rapido anche prima del controllo.
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• Fonte: Ministero dell’Interno Francese