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Giugno 11, 2023

Videosorveglianza con algoritmi e AI: come proteggere la vostra azienda?

Article written by: La squadra di Veesion

Il commercio al dettaglio è particolarmente colpito dal fenomeno del taccheggio. Poiché il personale di sicurezza non è sempre sufficiente a intercettare gli individui sospetti, la videosorveglianza algoritmica sta diventando una vera e propria risorsa per la sicurezza dei negozi. Ma cosa comporta questa soluzione e come può essere applicata ai sistemi di protezione video?

Algoritmo, AI, videosorveglianza algoritmica: alcune definizioni

L’intelligenza artificiale è uno dei campi della scienza in costante evoluzione. Nella misura in cui cerca di imitare l’intelligenza umana, riguarda diversi settori di attività, tra cui la videosorveglianza.

Intelligenza artificiale e algoritmi

L’intelligenza artificiale si riferisce a tutti i tipi di simulazione dell’intelligenza umana. Si tratta di programmi informatici sviluppati utilizzando diverse teorie e tecniche. L’IA ha un’ampia gamma di applicazioni, tra cui gli assistenti personali intelligenti, i chatbot, il supporto alle decisioni, il riconoscimento delle immagini e la domotica. L’IA è in grado di risolvere problemi complessi, basandosi in particolare su algoritmi.

Nella sua accezione originale, un algoritmo è una sequenza di operazioni chiaramente definite e dettagliate utilizzate per risolvere un problema. È anche un programma eseguibile dal computer che utilizza una certa quantità di dati per svolgere un compito.

Per ottenere questi risultati, gli sviluppatori di computer utilizzano un processo chiamato “apprendimento automatico”. Si tratta di fornire al computer una grande quantità di dati per addestrarlo a riconoscerli e a integrarli nella sua memoria.

Definizione di videosorveglianza algoritmica (AVS)

La videosorveglianza algoritmica è un’applicazione dell’intelligenza artificiale. Questa nuova tecnologia consiste nell’accoppiare la videosorveglianza con algoritmi per migliorarne le prestazioni. L’obiettivo è creare programmi autonomi in grado di rilevare comportamenti o forme sospette. Sistemi di riconoscimento particolarmente utili nella lotta al taccheggio.

Un problema comune a tutti i negozi: l’esplosione del taccheggio

Il taccheggio non è un fenomeno nuovo. È per difendersi da questo flagello che diverse centinaia di migliaia di negozi in Francia sono dotati di telecamere di sorveglianza. I sistemi di videosorveglianza vengono installati in tutti i settori: farmacie, drogherie e altri negozi di alimentari, senza dimenticare i negozi di ferramenta.

Un aumento dovuto all’inflazione

L’inflazione sembra essere la causa principale dell’aumento dei furti nei negozi. Si pensa che il calo del potere d’acquisto spinga alcune persone a fare il grande passo. Sono emersi nuovi profili. Anche i clienti più fedeli possono essere tentati dal taccheggio, indipendentemente dalla loro età.

Particolarmente colpiti i reparti alimentari

Secondo quanto riportato dalla stampa e da altri media, il taccheggio colpisce in particolare i prodotti alimentari. Molti gestori di negozi installano dispositivi antitaccheggio su questi prodotti.

Rivendita online di merce rubata

È stata segnalata anche la rivendita online di merce rubata. Dagli smartphone agli articoli di bricolage rubati nei negozi, le idee non mancano. Poiché gli acquirenti non sempre pensano di chiedere la fattura originale, questi articoli rubati sono difficili da rintracciare.

Monopolizzazione delle risorse di sicurezza

L’organizzazione delle catene di vendita al dettaglio sta soffrendo a causa di questa recrudescenza del taccheggio. Oltre alla perdita di fatturato, questo flagello costringe il personale di sicurezza a raddoppiare la vigilanza. Trascorrono un’enorme quantità di tempo a trattare con persone ritenute sospette. A volte è troppo tardi, altre volte si tratta di un errore e la persona non ha alcuna colpa. In ogni caso, le guardie giurate perdono tempo.

Sviluppi e tendenze della VSA

La videosorveglianza algoritmica non è un’applicazione nuova. Da alcuni anni viene utilizzata per il riconoscimento facciale. Ma sono stati sviluppati altri usi, in particolare nel campo della sicurezza. Grazie all’intelligenza artificiale, è ora possibile utilizzare le telecamere di videosorveglianza per proteggersi dai furti nei negozi, rispettando la privacy dei clienti.

Sviluppo per la sicurezza dei negozi

Gli sviluppatori hanno concentrato la loro ricerca sull’analisi in tempo reale delle immagini e dei video registrati dalle telecamere di sorveglianza. Questi dati vengono utilizzati per addestrare il programma a rilevare i gesti sospetti (machine learning). Questi dati vengono utilizzati per creare un algoritmo in grado di apprendere autonomamente e analizzare dati più complessi (deep learning) per migliorare le proprie prestazioni.

Il software Veesion si basa su questo algoritmo. È in grado di rilevare in tempo reale gesti o comportamenti sospetti in un negozio, indipendentemente dalle sue dimensioni.

Una tecnologia facile da installare

Il software Veesion può essere installato su qualsiasi tipo di kit software di videosorveglianza e sulle telecamere già presenti nel negozio. Si collega al videoregistratore e si sincronizza con le telecamere. Si noti che una sola telecamera può essere sufficiente per installare questa AI in un negozio.

Invio di avvisi video su smartphone o tablet

30 minuti dopo l’installazione del software, vengono inviati i primi avvisi se viene rilevato un gesto sospetto. Queste notifiche sono brevi video. Possono essere ricevuti in tempo reale su smartphone o tablet.

Uno strumento personalizzabile

Il software Veesion può essere configurato in base alle esigenze del negozio, ad esempio in base agli orari di apertura, al personale e al numero di telecamere. Può funzionare ininterrottamente, giorno e notte. Il ritorno sull’investimento dello strumento può essere misurato attraverso report settimanali e/o mensili. In particolare, è possibile tenere statistiche sul numero di persone intercettate o sul valore dei beni recuperati.

Protezione dei dati sensibili

Il software protegge i dati che deve raccogliere, in conformità alla legge francese e alle normative europee. Le informazioni relative al negozio e i dati personali di dipendenti e clienti sono protetti. Nessun dato viene ceduto a terzi o monetizzato in alcun modo.

I vantaggi della VSA in negozio

In passato, il taccheggio riguardava soprattutto i reparti di alcolici, cosmetici, igiene e persino prodotti tessili. Tuttavia, con l’alta inflazione degli ultimi mesi, il taccheggio è in aumento nel settore alimentare.

I negozianti cercano di migliorare la sicurezza dei loro negozi con dispositivi antifurto e telecamere di sorveglianza. Ma devono anche assumere personale per monitorare gli schermi delle telecamere. L’occhio umano non è infallibile. I vantaggi della videosorveglianza algoritmica possono essere evidenziati qui.

Controllo continuo e in tempo reale del flusso video

La VSA analizza le immagini e i video in tempo reale, consentendo di intervenire immediatamente. Non appena viene rilevata un’anomalia, ad esempio un comportamento sospetto, viene inviato un allarme video al responsabile della sicurezza. È quindi possibile intervenire prima che l’individuo lasci il negozio. L’individuo viene letteralmente colto in flagrante.

Niente più rilevamento di gesti sospetti

Grazie alle immagini intelligenti della videosorveglianza, il personale addetto alla sicurezza del negozio è in grado di rilevare un maggior numero di gesti sospetti. Un comportamento anomalo può essere difficile da rilevare per l’occhio umano. Inoltre, alcuni individui e gesti sospetti possono sfuggire alla vigilanza del personale di sicurezza, soprattutto alla fine del turno. Con queste nuove tecnologie in grado di fornire una sorveglianza automatizzata e un’analisi video continua, le guardie giurate possono basarsi sugli avvisi video per decidere di intervenire se lo ritengono necessario.

Meno falsi allarmi

La videosorveglianza algoritmica riduce il numero di falsi allarmi, perché è in grado di distinguere un gesto sospetto da uno innocuo. Si concentra solo sugli eventi critici. Ciò impedisce al personale di sicurezza di intercettare un cliente che sta semplicemente facendo acquisti. Inoltre, gli avvisi video danno agli addetti alla sicurezza la possibilità di decidere se intervenire o meno. Se l’intelligenza artificiale trasmette un falso allarme, impara automaticamente dai propri errori.

Risorse di sicurezza ottimizzate

La videosorveglianza intelligente può essere impostata per funzionare 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Non c’è bisogno di più guardie di sicurezza per monitorare i vari schermi, gli ingressi e le uscite. Gli avvisi video offrono una maggiore disponibilità. Il personale di sicurezza può essere assegnato ad altri turni e/o ad altre postazioni, rendendo più facile la rotazione.

Sfide e preoccupazioni della VSA

L’intelligenza artificiale associata alle tecnologie di sorveglianza incuriosisce e solleva domande, in particolare sulle sue finalità. Può essere criticata come non etica, intrusiva della privacy e una minaccia alla libertà. La videosorveglianza algoritmica, con le sue migliaia di telecamere, minaccia la privacy? Stiamo andando verso una sorveglianza diffusa? La proliferazione di telecamere negli spazi pubblici comporta rischi di errore o di pregiudizi algoritmici?

VSA e rispetto della privacy non si escludono a vicenda

Veesion si impegna a sviluppare una tecnologia eticamente responsabile. Il sistema Veesion :

  • si basa esclusivamente sui gesti di un individuo, che danno adito a sospetti, e mai sul riconoscimento facciale, sulla sorveglianza biometrica, sulle emozioni, sull’andatura o persino sull’abbigliamento;
  • non può essere utilizzato per tracciare un cliente o qualsiasi altra persona che entra nel negozio;
  • non registra l’identità di una persona sospettata di furto o fermata dopo un reato di taccheggio;
  • è un ausilio decisionale: è sempre un essere umano a decidere se fermare o meno un sospetto.

Per garantire il rispetto della legge, vi consigliamo di consultare il sito web della GPDP. Questa autorità amministrativa indipendente fornisce informazioni su cosa si deve fare quando si installano telecamere e si trattano i dati personali raccolti da queste telecamere.

Analisi dei gesti in tempo reale: alcuni esempi

Su quali comportamenti si basa l’algoritmo utilizzato dall’IA nei dispositivi video? Quali tipi di gesti possono essere considerati sospetti? Ecco un elenco non esaustivo di esempi utilizzati per addestrare il software Veesion:

  • infilare un capo di abbigliamento in un indumento ;
  • nascondere un prodotto nel fondo di un passeggino;
  • non scansionare tutti gli articoli alla cassa automatica;
  • aprire la confezione di un prodotto sullo scaffale;
  • mangiare cibo nel negozio.

Rischio di errore vicino allo zero

Gli errori di interpretazione dei gesti sono minimi grazie all’apprendimento automatico e al deep learning. Il software Veesion è stato addestrato su milioni di esempi di gesti sospetti. Il suo continuo apprendimento autonomo lo rende sempre più efficace.

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